MCD-corso base
Obiettivi
Alla luce della Circ. 08/06/2018 Prot. 266/2018 si riporta di seguito alcuni stralci della Circolare riportanti l'orientamento di Cassa Centrale Banca circa la formazione in questo ambito.
Con la direttiva 2014/17/UE Mortgage Credit Directive (di seguito MCD o Direttiva) il legislatore comunitario ha disciplinato l’offerta ai consumatori di contratti di credito immobiliare con l’obiettivo di accrescere la protezione del consumatore quale contraente debole e favorire la concorrenza su questo mercato all’interno dell’Unione Europea.
La Direttiva MCD impatta su tutto il personale preposto alla valutazione del merito creditizio del consumatore, alla commercializzazione dei contratti di credito, all’assistenza del consumatore e alla gestione dei reclami presentati dai consumatori, nonché ai soggetti ai quali il personale risponde direttamente in via gerarchica.
Per quanto concerne l’ambito dei REQUISITI PROFESSIONALI PER IL PERSONALE, i finanziatori assicurano che il personale abbia un livello di professionalità adeguato per predisporre, offrire e concludere contratti di credito o contratti accessori a quest’ultimo, nonché prestare servizi di consulenza.
Le procedure adottate dalla banca assicurano che il personale soddisfi nel continuo requisiti di professionalità che includono:
adeguata conoscenza con riguardo a:
• I prodotti di credito disciplinati dalla normativa e i servizi accessori solitamente offerti congiuntamente a questi prodotti
• Le disposizioni di legge relative ai contratti di credito ai consumatori e in materia di tutela dei consumatori
• Il mercato nazionale del credito immobiliare
• La procedura di acquisto dei beni immobili, la valutazione delle garanzie, l’organizzazione e il funzionamento dei registri immobiliari
• Gli standard di etica professionale
• La procedura di valutazione del merito di credito
Adeguata competenza:
• in materia economica e finanziaria e, per il personale preposto alla verifica del merito creditizio, con riguardo al processo di valutazione del merito di credito dei consumatori.
Tutto ciò premesso, si propone un percorso di supporto e accompagnamento che assicuri l’adempimento normativo, in un’ottica di innalzamento delle competenze del personale interessato a MCD, in linea con quanto richiesto dal Legislatore, ma anche con le linee di business della banca.
Contenuti
1. Il finanziamento ai privati - il segmento retail:
• il sistema famiglie-analisi congiunturale
• il rischio di credito
• la valutazione del merito di credito del consumatore
• le forme tecniche di finanziamento ai privati e le garanzie per la banca.
2. La direttiva 2014/17/UE e il Decreto legislativo 21 aprile 2016, n. 72:
• oggetto, ambito di applicazione, definizioni e autorità competenti
• educazione finanziaria
• condizioni applicabili ai creditori, agli intermediari del credito e ai rappresentanti designati
• informazioni e pratiche preliminari alla conclusione del contratto di credito;
• tasso annuo effettivo globale
• valutazione del merito creditizio
• accesso alle banche dati
• servizi di consulenza
• prestiti in valuta estera e tassi di interesse variabili
• buona esecuzione dei contratti di credito e diritti connessi
• requisiti per lo stabilimento e la vigilanza di intermediari del credito e rappresentanti designati
• abilitazione e vigilanza degli enti non creditizi
• cooperazione tra le autorità competenti dei diversi stati membri
• disposizioni finali.
3. La gestione del rapporto con il cliente – il recupero del credito
• il recupero del credito in via giudiziale
• il recupero del credito in via stragiudiziale
• l’esecuzione forzata.